Mostra a cura di Associazione Viaromaviva
con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia e in collaborazione con la Fondazione Palazzo Magnani
Una mostra dedicata al grande fotografo anglo-americano Michael Kenna fotografo paesaggista noto per le sue opere di grande formato in bianco e nero, che ha un legame particolare con la città di Reggio Emilia.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra il Comune di Reggio Emilia e la Fondazione Palazzo Magnani con l’Associazione Viaromaviva, che vede questa mostra come un’opportunità per riportare l’interesse dei reggiani (e non solo) verso quest’area del centro storico, favorendo contemporaneamente una migliore qualità della vita nel quartiere di via Roma.
Inconfondibili per la loro grazia silenziosa, declinati in un bianco e nero magico e avvolgente, i paesaggi di Michael Kenna rispondono a un’armonia e a un equilibrio estremi. Kenna punta a un concetto preciso, elimina ogni elemento di disturbo nel suo scatto e si affranca dalla presenza di persone privilegiando tempi lunghi, anzi lunghissimi, in un rigoroso bilanciamento degli elementi all’interno della forma quadrata.
Il percorso della mostra si apre con un lavoro quasi inedito di Michael Kenna, un progetto intimo che ha impiegato 10 anni ad emergere dai cassetti del suo archivio. Si tratta di Rafu, la serie fotografica dedicata allo studio delle forme del corpo femminile raccolte negli anni durante i suoi viaggi in diverse città del Giappone e solo recentemente pubblicate.
L’esposizione prosegue con le immagini dell’Emilia, paesaggi semplici, un albero, una fontana, una collina, ma che nell’immaginario dell’artista si trasformano in oniriche visioni d’argento. Michael Kenna nel suo viaggiare per il mondo alla ricerca di scenari in cui catturare le sue atmosfere di sogno, ha sempre avuto un occhio di riguardo per la città e per la provincia di Reggio Emilia, per lui una vecchia amica che lo accoglie sempre a braccia aperte e di cui subisce tutto il fascino segreto.
In mostra anche numerosi scatti dei sui viaggi tra i cinque continenti.
Palazzo da Mosto
via Mari, 7 – Reggio Emilia
18 febbraio – 19 marzo
Orari di apertura
venerdì, sabato e domenica: 10-13 e 15-19
Ingresso gratuito
Michael Kenna
Nato a Widnes, vicino Liverpool, nel 1953, in una famiglia operaia numerosa. Ha frequentato la scuola seminariale fino all’età di 17 anni, con l’intenzione di diventare sacerdote. Dopo aver scoperto il suo talento per l’arte, si iscrive alla scuola d’arte a Bambury e poi al College Of Printing di Londra, dove studia grafica e fotografia commerciale. Eugène Atget, Bill Brandt, Mario Giacomelli, Josef Sudek sono i suoi ispiratori tra i fotografi.
A metà degli anni Settanta attraversa l’oceano per iniziare a San Francisco una lunga collaborazione con la fotografa Ruth Bernard, nota per l’originalità dei suoi nudi in bianco e nero e per la sua vicinanza al gruppo f/64. È un percorso fondamentale per l’autore che qui definisce i suoi materiali e gli strumenti: la fotocamera prediletta diverrà la “classica” Hasselblad 500 CM e la stampa delle immagini, che Michael Kenna farà sempre da sé, sarà il secondo momento creativo: un’invenzione, un arricchimento, più che un’impeccabile esecuzione tecnica.
Inizia così un’inarrestabile carriera di fotografo-viaggiatore che lo vedrà esplorare Europa, Stati Uniti e Giappone, Cina, Isola di Pasqua e molti altri paesi.
Le sue fotografie sono presenti nelle collezioni della National Gallery of Art di Washington D.C., il Patrimonio Fotografico di Parigi, il Museo di Arti Decorative di Praga, e il Victoria and Albert Museum di Londra. Nel 2000, il Ministero della Cultura in Francia fece di Kenna un Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere.