Palazzo Magnani espone La messa in scena degli oggetti, un’antologica dedicata a Daniel Spoerri, con 150 opere dell’artista romeno, realizzate dagli anni Sessanta ad oggi. Oltre a sculture in bronzo e opere su carta, l’esposizione documenta tutto il percorso di Spoerri, dall’esordio con i “quadri-trappola” (ciò che resta di un pasto sulla tavola), a lavori dei cicli “Farmacia bretone”, “Indagini su un delitto”, “Tavolozze d’artista”, “Gabinetto anatomico”, “Carnevale degli animali”, “Storia di cassette di caratteri tipografici”, fino a una lunga installazione, mai esposta fino ad oggi, di tavole della “Catena genetica del mercato delle pulci”, lunga 37,5 m. Il percorso espositivo permette di cogliere la creatività di Daniel Spoerri che, attraverso lucide, spesso finora inesplorate, associazioni di idee, lega tra di loro oggetti e immagini. Nei lavori di Spoerri l’oggetto viene riscoperto e salvato dal naufragio dentro il tempo; oltre a ricordarci tutto il suo bagaglio di funzioni, storie e memorie passate, esso assume nuovi significati e una nuova vita proprio attraverso la sua incorporazione nell’opera.
Promossa dalla Provincia di Reggio Emilia, con il contributo della Fondazione Pietro Manodori di Reggio Emilia e di CCPL Reggio Emilia.
Daniel Spoerri
La messa in scena degli oggetti
Skira, 2004
24×28 cm; 188 pagine
128 illustrazioni a colori