Le virtù della passione. La collezione Dr. Charlott e Tistou Kerstan

Un’ampia selezione di 250 opere, tra grafiche, dipinti, sculture, disegni e acquerelli di alcuni dei maggiori artisti del Novecento, da Picasso a Beckmann, da Kandinskij a Gabriele Münter, da Alexej von Jawlenskij a Marianne von Werefkin, da Dix a Kirchner, da Heckel a Nolde, da Rodin a Modigliani, da Cézanne a Renoir e a Toulouse-Lautrec, da Feininger a Baumeister, e molti altri, racconteranno la storia del gusto in una raccolta d’arte – quella dei coniugi Kerstan – simbolo delle avventure intellettuali del collezionare. I capisaldi della collezione sono una raccolta di incisioni e di litografie di Pablo Picasso (circa settanta fogli, compresa l’incisione d’esordio dell’artista spagnolo, Le repas frugal, 1904) e di Max Beckmann (circa settanta incisioni, tra cui tutta la serie dei più famosi autoritratti).
Tra le opere pittoriche un grande dipinto su carta di Max Beckmann, Operai sul tetto, e una serie di importanti lavori dell’Espressionismo tedesco.
La collezione Kerstan vanta pure alcune importanti sculture. A Reggio Emilia ne verranno presentate venticinque, tra cui quelle di Amedeo Modigliani e Pierre-Auguste Renoir .
Non mancano una quarantina di memorabili fogli di grafica, tra i quali ricordiamo: due Vasilij Kandinskij, cinque Otto Dix, un Ernst Ludwig Kirchner (Ritratto di Ludwig Schames, 1918), sei Ernst Barlach (1909-1932), tre Erick Heckel (tra cui il Bambino in piedi, 1910), quattro Paul Klee (1918-1925), due Otto Müller (1922-1926), un Paul Cézanne (la celebre litografia acquarellata Les Baigneurs, 1896-97), un Henri de Toulouse-Lautrec (Le Jockey, 1899), un Heinrich Campendonk (Adamo e Eva, 1925), un Jean Wiegers (Im Caffee, 1925), due Henri Matisse (1924-1950).

L’esposizione è promossa dalla Provincia di Reggio Emilia, con il contributo di Fondazione Pietro Manodori e CCPL di Reggio Emilia