Chiostri di San Pietro
via Emilia San Pietro, 44/c – Reggio Emilia
Una grande mostra inedita nata per celebrare i 40 anni di una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk
Reggiani di nascita, ma concepiti a Berlino, rinati al mondo nell’Emilia Paranoica degli anni ‘80, caduti assieme al Muro alla fine di quel decennio, i CCCP – Fedeli alla Linea si sono imposti come un fenomeno che ben lontano dall’esaurirsi in quegli anni dimenticati è stato capace di ritrovare continuamente la propria attualità grazie a intuizioni che ancora oggi sono di riferimento per una moltitudine di appassionati.
A 40 anni dall’uscita del loro primo EP Ortodossia, i quattro CCCP – Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur – riaprono i cassetti di un archivio collettivo fatto di immagini, suoni, testi, abiti e scenografie.
L’esposizione, che sottolinea la forza dirompente dei testi e l’aura quasi mitologica che circonda il gruppo, ne ripercorre l’intera storia. Una storia che ha intercettato alcuni tra i nomi più caratterizzanti degli anni ’80, da Pier Vittorio Tondelli a Luigi Ghirri a Amanda Lear.
Un percorso cronologico e antologico, curato dagli stessi CCCP, porta il visitatore a scoprire i dischi pubblicati e il mondo che li circondava e a cui si sono ispirati. La mostra, di fatto una nova opera d’arte dei CCCP – Fedeli alla linea, è un racconto multidisciplinare con installazioni, fotografie d’archivio mai pubblicate, video, costumi di scena, a cui si aggiungono opere d’arte inedite e ambientazioni immersive realizzate appositamente per la mostra dagli artisti Arthur Duff, Roberto Pugliese, Stefano Roveda e Luca Prandini.
Gli allestimenti sono a cura di Stefania Vasques, le scenografie di Stefania Vasques e CCCP, il light design di Pasquale Mari con Gianni Bertoli.
Partendo da Reggio Emilia, la mostra proietta il visitatore in uno spazio umano illimitato, collegando di volta in volta Berlino est e ovest, l’Europa delle frontiere, Beirut, il mondo arabo, URSS e paesi satelliti, la Cina, Hong Kong, la Mongolia, Kabul, Palestina, Israele, Mosca, Leningrado e trasformando vorticosamente quei luoghi in periferie e centri di un unico impero mentale.
Un paio di generazioni si sono succedute e ancora, come allora “Non studio non lavoro non guardo la TV non vado al cinema non faccio sport” e “Produci, Consuma, Crepa” continuano ad essere slogan per chi si affaccia stentatamente al mondo.
Questa mostra sarà carbon neutral: la Fondazione Palazzo Magnani si impegna a compensare totalmente le tonnellate di CO2 emesse nell’atmosfera per la produzione delle attività culturali che organizza.
LIBRO-CATALOGO
20×25 cm
300 pagine a colori
Interno4 edizioni
39 €
- Giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi: 10-19
- APERTURE STRAORDINARIE
- 1 Novembre, 24 Novembre (Santo Patrono) 8, 24 e 26 Dicembre: 10-19
- 1 Gennaio: 15-19
- CHIUSO il 25 e 31 Dicembre
- Ultimo ingresso un'ora prima dell'orario di chiusura
- Il tempo di permanenza consigliato è di almeno 2 ore
Biglietti
Acquistabili online e in biglietteria ai Chiostri di San Pietro
Biglietto sostenibile: per contribuire a compensare il tuo impatto ambientale. Acquisteremo crediti di sostenibilità dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Più info qui
Ridotto: over 65, persone con disabilità, gruppi composti da almeno 10 persone, biglietto “Marionette e Avanguardia”, membership card enti convenzionati, YoungER card, Card Cultura Bologna, soci Coop, tessera ARCI, tessera FAI, Carta Benessere Farmacie Comunali Riunite, dipendenti FCR, dipendenti gruppo Max Mara, iscritti all’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia
Studenti universitari: studenti e studentesse dai 19 ai 26 anni con tesserino universitario. Tutti i giovedì (dal 14 dicembre) ingresso a 6 €
Biglietti famiglia
1 adulto + 1 ragazzo/a (11-18 anni) 16 €
1 adulto + 2 ragazzi/e (11-18 anni) 20 €
2 adulti + 1 ragazzo/a (11-18 anni) 28 €
2 adulti + 2 o 3 ragazzi/e (11-18 anni) 32 €
Gratuito: Amici della Fondazione Palazzo Magnani, bambini fino a 10 anni, accompagnatori di persone con disabilità, giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento, soci della Collezione Peggy Guggenheim, Amici di Palazzo Strozzi, Amici di Camera, soci ICOM
Progetto finanziato grazie ai Fondi Europei della Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con